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LO SVILUPPO ECONOMICO

SOSTENIBILE E STRUTTURALE

Opportunità: di lavorare, di crescere, di mettersi in gioco, di progettare. Compito dello Sviluppo Economico non è solo dare supporto alle imprese ragusane – ruolo comunque imprescindibile, svolto alacremente durante la pandemia tanto da creare un “modello Ragusa” (vedi capitolo “Coronavirus”) – ma anche e soprattutto creare le condizioni affinché la città possa vivere una crescita armonica, sostenibile e strutturale.
Gli interventi messi in atto parlano da soli:
Completato    In corso
  • Ottenuto riconoscimento di Z.E.S. – Zone Economiche Speciali in coincidenza della zona artigianale per insediamenti produttivi con vantaggi per le imprese già insediate o di nuovo insediamento sotto il profilo del credito d’imposta e della semplificazione amministrativa. La Zes di Ragusa, per la quale ci siamo spesi fin dal 2019, è un’eccezione: normalmente le Zone Economiche Speciali sorgono in prossima di porti o aeroporti

  • Assegnazione di 23 lotti in Zona Artigianale: spazio alle imprese con i nuovi vantaggi della zona Zes. Non accadeva da circa 10 anni

  • Riqualificazione del Foro Boario: sarà un polo fieristico polifunzionale e permanente, capace di accogliere fiere e congressi ma anche concerti e manifestazioni sportive. Ottenuti finanziamenti per un totale di € 8.500.000. Affidata la prima tranche di lavori, in corso di progettazione il secondo intervento

  • Partecipazione alla Fiera Agricola del Mediterraneo (FAM) e, per l’anno 2022, contribuzione alla realizzazione della Fiera Agricola Ragusana (FAR): il Comune ha fatto squadra con gli Allevatori per non perdere un’opportunità imprescindibile

  • Erogazione contributi agli allevatori a tutela delle razze bovine autoctone, per la partecipazione a mostre e fiere nonché per il caseificio sperimentale pari a circa € 230.000

  • Partecipazione al Salone del gusto di Torino

  • Nuovo Regolamento del Mercato Ortofrutticolo all’Ingrosso, che supera il regolamento risalente agli anni 50, e nuovo bando per 5 posteggi

    • Rifacimento della copertura del Mercato ortofrutticolo. Importo € 450.000

    • Nuovo piano commerciale: aprono nuovi chioschi e mercati, riorganizzati gli esistenti. Il precedente piano risaliva al 1997

    • Assegnazione di posti per attività di mercato: 106 per mercati rionali, 50 per vendita di opere dell’ingegno, 6 per autobar, 93 per prodotti artigianali o enogastronomici, 8 per chioschi

    • In corso di assegnazione ulteriori posti per attività di mercato: 37 per mercato rionale, 4 per autobar, 4 per il mercato degli agricoltori, 2 per il mercato ortofrutticolo, 18 per chioschi

    • Convenzione per la costituzione del Autorità Urbana Ragusa-Modica che ha permesso ai destinatari interventi della predetta strategia per un importo pari ad € 37.291.708

    • Gal Terra Barocca: insieme a tutti in partner, definito il Piano di Azione Locale e le sottomisure finanziate dai fondi FEARS e PO FESR per un totale di investimenti di circa € 7.500.000 per sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, turismo sostenibile, inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali

    • Assegnati € 442.000 di fondi ex Insicem alle aziende colpite dal covid

      • Bando Sto a Ragusa per l’apertura o il trasferimento di nuove attività in centro storico, che ha contribuito all’apertura di 18 attività e di altre 7 in fase di avvio

      • Affidamento dell’ex City: nasce un nuovo presidio di socialità in Centro

      • Affidamento di Palazzo del Mercato: diventerà un centro dell’artigianato siciliano e in particolare del carretto siciliano. Prevista la realizzazione di botteghe-museo con antichi mestieri; un’area di accoglienza allestita come una casa antica; un’area ristoro allestita come una tipica putia siciliana; un emporio in cui acquistare prodotti

      • Rigenerare l’ex Macello di Largo S. Paolo: affidato tramite bando pubblico, diventerà un centro servizi per la mobilità green con spazi multifunzionali di accoglienza turistica

      • Affidamento dell’Ostello di via San Vito: avrà posti riservati e tariffe agevolate per gli studenti fuorisede

      • Rinnovato lo Statuto del Corfilac: create le condizioni affinché il Consorzio possa in prospettiva autofinanziarsi con attività mirate alle imprese e al miglioramento delle loro produzioni

      • Nuovo regolamento Pubblicità e affissioni

      • Nuovo regolamento dehor, che supera il precedente risalente al 2013, e piano di zonizzazione