MOBILITÀ
INTERMODALE, SOSTENIBILE, EDUCATIVA
Quale ricetta per correggere la cronica abitudine dei ragusani ad utilizzare il mezzo privato per ogni minimo spostamento? Una che metta insieme più ingredienti: offrire alternative sostenibili, potenziare il servizio di trasporto pubblico, tutelare aree particolarmente sensibili.
In corso
HyBus, il servizio di navette gratuite tra Centro Superiore e Ragusa Ibla, ha trasportato circa 180.000 utenti dal 2019 al 2022, abbattendo le emissioni e lo stress da parcheggio. È evidente che molti di questi, nell’impossibilità di trovare un numero sufficiente di parcheggi vista la conformazione del quartiere barocco, si sarebbero indirizzati verso altre destinazioni.
Mobilità elettrica: 89 stalli di ricarica suddivisi in 47 diversi siti.
Servizio Monopattini: ad agosto 2022 gli utenti registrati con il solo gestore BIT erano 13.500, con un’età media di 32 anni e circa 40.000 noleggi solo nei mesi di luglio e agosto 2022.
Servizio ferroviario: per ben 21 anni la linea ferroviaria Siracusa-Gela-Canicattì è stata sospesa la domenica. Nell’ottobre 2019 abbiamo coinvolto i sindaci dei Comuni che, come Ragusa, da anni pativano una differenza di trattamento inaccettabile, facendo sentire la nostra voce a Regione e a Trenitalia con il prezioso sostegno del Comitato dei pendolari. A partire dall’estate 2020 ha preso così avvio la linea dedicata “Barocco line”.
Sembrava un bel progetto dimenticato in un cassetto, invece il processo di realizzazione della Metroferrovia è stato riattivato e i lavori sono già stati avviati. L’infrastruttura sarà realizzata con un finanziamento regionale di 30 milioni; le opere di connessione urbana tramite un finanziamento di 18 milioni del Bando Periferie.
Nell’opera rientra la riqualificazione delle attuali stazioni di Ragusa e di Ibla, ma anche l’apertura di nuove fermate in via Napoleone Colajanni e in zona Cisternazzi, connessa al Polo Ospedaliero. Viene così recuperata la linea ferroviaria, molto suggestiva, che attraversa la città in un percorso meraviglioso da Ibla fino al Giovanni Paolo II, per poi proseguire fino a Donnafugata. L’opera migliorerà̀ la mobilità, dando un’alternativa al trasporto su strada, e rappresenterà̀ di per sé un’ulteriore attrattiva turistica.
Tra le opere di connessione tra la rete ferroviaria e la città finalizzate con il bando Perfierie: la realizzazione di ascensori tra Carmine e San Paolo ; la riqualificazione dell’ex Scalo merci e di marciapiedi e sottopasso di via Colajanni ; il collegamento sotterraneo dalla futura stazione di Cisternazzi all’Ospedale Giovanni Paolo II , evitando attraversamenti stradali; sistemi di trasporto pubblico tra la stazione di Ibla e il quartiere barocco .
Da Casuzze alla Riserva dell’Irminio in bici: il potenziamento della sicurezza della pista ciclabile Bisani , il prolungamento fino a Casuzze , la realizzazione della nuova pista da Piazza Malta alla Riserva ha potenziato la mobilità ciclopedonale, ha eliminato la commistione con auto e pedoni, ha valorizzato il nostro litorale.
Con il progetto di riqualificazione del lungomare Bisani , che prevede la realizzazione di una corsia pedonale lato mare da affiancare alla ciclabile (i lavori sono già stati aggiudicati e consegnati), e il progetto di pista ciclabile interna alla Riserva dell’Irminio (già finanziato), la ciclabilità sarà ulteriormente estesa e potenziata.
Far rispettare regole già esistenti, mantenere giorni e orari che già erano di chiusura, sostituire transenne e volontari con telecamere ma anche offrire gratuitamente il servizio di navette HyBus tutti i giorni e tutto il giorno; dare la possibilità a dipendenti e ospiti di strutture ricettive di parcheggiare gratuitamente nel parcheggio coperto di Piazza del Popolo; ampliare la “circonvallazione” raddoppiando gli stalli di sosta; permettere una rotazione dei parcheggi bilanciando strisce bianche e blu; potenziare il servizio serale Ast; introdurre una tariffa taxi/ncc agevolata per chi vuole spostarsi da o per le strutture ricettive; consentire comunque l’accesso semplicemente compilando un modulo online: si chiama Ztl Ragusa Ibla ma è stato molto di più. Un autentico Piano della Mobilità che ha tutelato i residenti e ricevuto feedback positivi anche dai turisti.
Inoltre è stato sbloccato l’iter per il Parcheggio interrato di Ibla in via Peschiera: approvato in Consiglio Comunale la presa d’atto d’avvio delle procedure espropriative e di approvazione del progetto di fattibilità per l’adozione della variante urbanistica.
Su forte richiesta di residenti ed esercenti, anche a Marina di Ragusa la Ztl è stata ampliata, con la progettazione esecutiva, già approvata ed in possesso dell’autorizzazione ministeriale, per l’installazione di 16 varchi elettronici.
